Twitter: sei sicuro di saperlo usare?

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Pubblicato il 26 Aprile 2013

Il 2012 è stato senza dubbio l’anno di Twitter, l’anno in cui la piattaforma di microblogging ha ottenuto i numeri migliori da un punto di vista di utenti e visite. Twitter, che inizialmente era snobbato un pò da tutti, è attualmente sempre al centro della “vita mondana”.

È stato definito come il nuovo modo di fare giornalismo (il Giornalismo 2.0), in molti casi le notizie sono arrivate prima dalla piattaforma di microblogging (vedi la caduta di Saddam Hussein) che dai media tradizionali. La consacrazione del successo di Twitter è arrivata con le elezioni del  Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, grandissimo sostenitore del tweet.Twitter è anche uno strumento molto utilizzato nel campo di Social Media Marketing, quindi diventa necessario utilizzarlo bene perché se è vero che sbagliare è umano, perseverare è diabolico!

Sbagliando si impara… Non sempre

Il concetto “Sbagliando si impara” non è sempre applicabile nel campo del lavoro, perché molte volte l’errore può comportare perdita di denaro o nei casi peggiori la perdita del lavoro stesso. L’utilizzo dei Social Media anche nel lavoro è sempre un’arma a doppio taglio.

Il Social Media può portare in pochissimo tempo nell’Olimpo una persona, ma allo stesso tempo può distruggere in maniera irreversibile la sua reputazione o quella della sua azienda. Quindi ci sono degli errori che proprio non possiamo fare.

Che cosa fare su Twitter

Oggi, visto anche il suo sempre maggiore utilizzo, analizziamo Twitter. Basta poco per rovinarsi la reputazione, visto che un tweet  “stupido” si diffonde molto più velocemente di un tweet serio. Il consiglio migliore che si può dare (che vale anche nella vita) è che prima di postare qualsiasi cosa, su qualsiasi Social Media, bisogna sempre collegare il cervello.

Quando usiamo Twitter abbiamo a disposizione 140 caratteri, quindi bisogna usarli bene. Vediamo come:

  1. Cogito ergo tweet, ovvero pensa prima di twittare. Potrà sembrare il consiglio più banale ma invece è quello più importante da seguire. Se sappiamo già che stiamo pubblicando una “cavolata”, perché farlo?
  2. Buon Senso, non dovrebbe mancare mai. Naturalmente il “buon senso” va a braccetto con il “pensare prima di twittare”.
  3. Non bere prima di un tweet, è risaputo che le peggiori figure si fanno quando non siamo lucidi e visto che un tweet sbagliato può costarci caro… evitiamo!
  4. Implementa delle policies, le regole sono importanti per fare bene un lavoro, diventano fondamentali se il tuo lavoro si svolge sui Social Media.

Questi quattro consigli sono la base per evitare dei danni irreversibili dovuti ad un uso improprio di Twitter.

Che cosa non fare su Twitter

Vediamo cosa bisogna non fare su Twitter per mantenere il proprio posto di lavoro. Per fare questo utilizzerò un’interessante Infografica creata dal Boot Camp Digital.

How-to-Suck-at-Twitter

Conclusioni

Naturalmente questi sono solo alcuni dei consigli che si possono applicare ad un account Twitter (di lavoro) per evitare danni. Quello che posso dire con certezza è che i due consigli più importanti che bisogna sempre applicare, anche nella vita, sono quelli di “Pensare prima di pubblicare” e “Avere buon senso“.

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