A Natale Regalati una Nicchia SEO

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Pubblicato il 17 Dicembre 2013

A Natale, a Natale si può posizionare di più se vuoi (semi-cit.). Già, chi fa SEO deve stare sempre sul pezzo, anche sotto l’albero, anche di fronte le settordici teglie di cibo preparato dalla nonna durante tutto questo splendido periodo di feste.

La “pora nonna” se lo merita un megaregalo, ma quest’anno di grandi ci sono stati solo i balzelli delle tasse, roba da oro olimpico nella categoria.

Come fare a racimolare qualche dindino in più per sorprendere l’anziana parente sfornamanicaretti? Ma con la SEO, ovviamente.

Intervista a Marco Salvo sulle nicchie SEO

Ho chiesto a Marco Salvo, Marketing Manager di Your Inspiration Web, grande SEO e grandissimo frataus, come fare. Infatti Marco ha una lunga tradizione di studio e applicazione dell’ottimizzazione sui motori di ricerca in nicchie stagionali molto lucrative.

La parola a lui 😉

Marco:
marco-salvoChe Delusione!

Speravo mi facessi l’intervista solo perché oggigiorno fa figo parlare con uno come me che è partito dal niente e adesso vive grazie a quello che nella vita ha saputo creare in barba all’università ed alla laurea con lode hahaha…. e invece?

Mi accorgo solo adesso che mi stai intervistando solo per rubarmi i trucchi del mestiere.

Si i trucchi, quei piccoli trucchi che mi hanno permesso di svincolarmi dall’assetto “MI SERVE UN LAVORO” permettendomi così, di indossare i vestiti di ogni giorno; i vestiti che non devo stirare, quelli che poggio sulla sedia la sera e utilizzo dopo 2 giorni fugando ogni traccia sul loro riutilizzo 😉
(I ragazzi di Your Inspiration Web adesso mi guarderanno con occhi diversi ogni volta che entro in ufficio hahah)

Ok, allora sono pronto per la prima domanda, spara a raffica che, in onore della nostra splendida amicizia ti rispondo a palla!

Domanda n.1 – come è possibile (lo è ancora?) fare qualche soldino per Natale con AdSense utilizzando i trend stagionali ?

Le festività mi hanno sempre attirato, ma non per la loro carismatica presenza, piuttosto hanno catturato la mia attenzione per via delle molteplici possibilità di guadagno ad esse associate.

Ad oggi guadagnare con i programmi di affiliazione, o con i sistemi di pay per click, è molto più difficile rispetto a prima, un po’ per la saturazione del mercato e un po’ per via della velocità con la quale i nuovi candidati alla professione di SEO riescono ad auto-formarsi.

Gli utenti più smaliziati hanno milioni di case history sotto gli occhi e con un po’ di fantasia e i tool giusti, possono riuscire a incastrare tutte le tessere del puzzle riuscendo a ricostruire il percorso di crescita di un sito web. Ci vuole molta tecnica, sia chiaro, ma ad oggi, ripeto, trovare informazioni adeguate non è affatto difficile.

Io nel mio piccolo, un paio di anni fa ho testato le “nicchie stagionali” per via dell’elevato traffico che riuscivo (e riescono tuttora a generare) in certi periodi dell’anno.

Adesso per esempio si avvicina il natale, quindi moltissime persone sono in giro per il web a regalarci query del tipo:

cosa regalare alla mia fidanzata

E’ chiaro no?
Le aziende che vendono prodotti online, sanno benissimo quanto in questi periodi sia più semplice avere dei piccoli budget a disposizione per le piccole grandi spese e di conseguenza cercano il più possibile di aumentare il loro fatturato, introducendo nel mercato prodotti ad hoc per le festività, o promozioni di ogni sorta.

L’unico modo che possiedono per generare traffico immediato, è quello di comprarlo. Quindi spesso si affidano a sistemi come adwords/facebook adv etc… così da avere una grossa fetta di visualizzazioni che con un po di buon marketing diventeranno conversioni.

A questo punto entra in gioco la pubblicità contestuale e quindi la possibilità di introdurre un codice all’interno delle nostre pagine web in grado di offrire all’utente finale delle pubblicità a tema, in piena armonia con ciò che abbiamo scritto all’interno della nostra pagina web.L’unico metodo per recuperare le aziende che investono in trend stagionali è quello di avere delle pagine che parlano del trend stesso.

Una pagina che parla di regali natalizi, sarà soggetta ad ospitare al suo interno player che comprano traffico all’asta tramite adwords per aggiuducarsi i click.

In poche parole, fatto salvo che il mio sito gode di un’ottima visibilità, le aziende faranno a gara per chi deve comparire per primo sul mio sito senza che io faccia nulla di particolare.

A questo punto i trend stagionali diventano un mercato molto appetibile per tutti quelli che vogliono guadagnare sul web sfruttando l’arte della SEO.

2 – Cosa è cambiato rispetto a prima?

Diciamo di tutto di più!

Prima era veramente semplice piazzare un sito in prima pagina con qualsiasi key, adesso il mercato è molto più competitivo, in tanti hanno replicato questo modello di guadagno e quindi è aumentata la concorrenza.

Inoltre l’algoritmo di Google adesso, fatta eccezione per gli emd, tende a premiare risultati nuovi di pacca e spesso da siti con trust abbastanza forti, (che ahimè non sono prettamente utili per l’utente) quindi fare un sito per Natale e aspettare che l’anno prossimo sia ancora in piedi per le stesse serp non è affatto semplice.
Uno perché durante l’anno ci si ferma con gli aggiornamento e 2 per via dei cambi algoritmici che con mlta fantasia impattano sull’andamento in serp e sulla potenza dei dei link in entrata.

3 – Quali strumenti utilizzi per studiare i “trend stagionali” e quali sono secondo te i migliori natalizi?

In effetti non utilizzo nessun tool particolare se non la ricerca di Google e un po’ di astuzia.Tutto qui!

Il vero segreto è questo!

In molti utilizzano i suggest di Google o i Google Trends ma io preferisco andare a naso, sono un seo romantico e cafone allo stesso momento, quindi mi piace fare le cose con amore ma adoro irrompere con prepotenza dove mi pare giusto per capire se la cosa può funzionare.

Una delle mie tecniche preferite è proprio questa, testare il mercato nell’immediato sfruttando ciò di cui dispongo.

4 – Con i nuovi aggiornamenti di Google i MFA sono destinati a morire?

Direi di no! Poi dipende cosa si intende con MFA (made for AdSense). I siti possono essere creati con il solo scopo di generare introiti da adSense, a patto che vengano rispettati tutti i paletti che il nostro amato motore di ricerca ha messo fino ad oggi.

Se per MFA intendi una landing con poco testo, scarsa possibilità di navigazione e molti banner, beh scordatelo! Perché o vieni filtrato dalla serp o vieni bannato dall’account, è solo questione di tempo. Quindi direi che è un’idea malsana senza possibilità di guadagno costante.

5 – Qual è stato il trend di maggior successo con il quale hai avuto a che fare? Oggi sarebbe ripetibile ?

Bhe sicuramente il Natale. In passato sono riuscito a fare parecchie visite su siti molto curati dove inserivo tantissime notizie interessanti sul Natale generando traffico elevato, parliamo anche di 60mila utenti unici al giorno, ma non so quanto possa essere replicabile ad oggi.

Questo genere di nicchie adesso sono frazionate in mille mila siti che vorrebbero accaparrarsi la grossa fetta. In pratica hanno visto cosa facevamo con i nostri siti e hanno replicato il tutto.

E sempre così quando si trova un’idea di business tutti si fiondano li come se avessero trovato una chimera, io invece quando vedo che il mercato inizia a saturarsi cambio strada e cerco altro modificando le strategie di inserimento anche dopo un minuto dalla mia ultima decisione.

Ringrazio Marco Salvo per la splendida intervista-fiume e buon guadagn… ehr Natale a te! La tua opinione :)?

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