Local SEO – la geolocalizzazione nelle SERP e Google Places.

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Pubblicato il 18 Aprile 2013

Vi siete mai chiesti quali sono i criteri che regolamentano la Local SEO e come fare a migliorare il proprio posizionamento all’interno di Google Places? Il compito può anche essere arduo ma sicuramente migliorare il posizionamento local di un sito web soprattutto qualora rappresenti un’azienda che opera molto in ambito locale può essere un’ottima strategia in ottica di web marketing al pari del posizionamento globale.

In tal senso è tuttavia doveroso fare una precisazione, sempre più spesso google sta implementando la geolocalizzazione nel produrre i risultati di ricerca , ciò significa che senza accorgerci google crea delle SERP differenti in base alla località in cui effettuiamo la ricerca.

Davvero? e come posso sapere se una SERP basa i suoi risultati sulla geolocalizzazione?

Come sapere se una SERP è basata sulla geolocalizzazione.

Partiamo dal presupporto che solitamente trovarsi i risultati di Places ci da una buona indicazione, la loro presenza infatti è indice che siamo di fronte ad una SERP geolocalizzata. A volte tuttavia capita anche di avere delle SERP prive dei risultati di places che sono comunque geolocalizzate. Come verificare?

Il metodo è piuttosto semplice, dopo avere inserito la vostra query di ricerca in google non dovrete fare altro che cliccare sulla rotella in alto a sinistra dalla pagina della SERP;

Cambiare località ricerca Google

cliccare su Impostazioni di Ricerca>Posizione e inserire la località che è di vostro interesse monitorare;

cambio-posizione-google

Ora valutiamo i risultati e quanto cambiano da una località all’altra: se non notiamo grosse variazioni nelle SERP significa che la geolocalizzazione non incide particolarmente nei risultati di ricerca, se invece troviamo dei risultati completamente stravolti abbiamo scoperto l’arcano!

Prendiamo ad esempio una query come “pizzeria” e impostiamo come località una città come Verona: i risultati sono completamente differenti se cambieremo artificiosamente la località. Analizziamo nel dettaglio la SERP:

pizzeria-local-p

In questo caso i primi risultati nella SERP sono quelli di Google Places come possiamo vedere dall’immagine sopra (cliccate sullo screen per vedere la SERP completa). I risultati successivi sono organici e anch’essi come quelli di places differiscono in base alla località da cui effetuiamo la ricerca; ciò non significa che siano completamente differenti, solitamente in base alla SERP google mantiene dei link di carattere informativo (es wikipedia) se il tema ricercato  lo richiede, questi probabilmente verranno visualizzati per tutte le località anche se magari in posizioni differenti.

Partendo dal presupposto che in una SERP i risultati organici e quelli di Places spesso coesistono è importante sapere che la logica di posizionamento tra i due sistemi differisce, in particolare per scalare le posizioni nei risultati di ricerca di places e vederci assegnato il segnaposto con la lettera “A” al fianco del nostro sito web dovremo seguire dei criteri un po’ differenti.

Posizionamento su Places, come funziona.

Spesso dopo aver inserito una query in google, soprattutto se composta da una parola chiave + una località (es: ristorante a Trento) ci ritroviamo di fronte ad una pagina di risultati che contiene al suo interno il “7 pack” di places ovvero i risultati delle schede di google maps che vanno dalla lettera “A” (risultato più rilevante) alla “G” (meno rilevante).

I risultati su google places sono fortemente geolocalizzati, solitamente google tende a dare la preferenza a quelli che sono collocati nei cosiddetti “geographical boundary” o come viene definito nel web marketing nel “centroid” bias; detta in termini più semplici google darà più peso a tutti quei risultati che sono situati nella zona del centro città e in posizioni baricentriche.

La Centralità è fondamentale per un buon posizionamento.

La cosa può sembrare banale ma la prima regola è quindi quella di avere un’attività in centro o perlomeno non troppo in periferia, più la nostra attività sarà nell’epicentro della località in cui vuole posizionarsi più ne trarrà vantaggio su Google Places.

Analisi dei competitors Local.

Anche le schede local ottengono maggior ranking tramite backlinks, requisito fondamentale tuttavia è che il riferimento al cosiddetto NAP (name, address, phone number) sia estremamente preciso ed identico a quello riportato nella scheda places e nel sito web. Per questo un link per essere valido deve avere i riferimenti precisi altrimenti non risulterà valido ai fini del ranking places.

Fatta questa precisazione per avere un’idea di quanto competitiva è la nicchia dei vostri competitors non dovrete fare altro che inserire il nap dei vostri competitors in google virgolettato  (per creare una query exact match) e valutare quante fonti citano la loro attività; più saranno le fonti e più queste saranno autorevoli più difficili saranno da battere i nostri avversari.

competitors-local

Local Link Building

Bene una volta scoperte le armi dei vostri avversari non vi rimane che armarvi della vostra scimitarra e colpire!

Innanzitutto create la vostra scheda Places se non lo avete già fatto e inserite i vostri dati esattamente come riportati nel vostro sito web, virgole comprese se ci sono! Cerchiamo di seguire alcuni criteri per la sua ottimizzazione onpage, in particolare evitiamo l’uso sconsiderato di parole chiave nel titolo nel quale ci limiteremo ad inserire il brand dell’azienda e la località, qualche parola chiave la potremo inserire nella descrizione dell’attività ma senza esagerare.

La cosa importante da fare è fare riferimento a tutte quelle directory e portali geolocalizzati, iscrivete la vostra attività a tutti quei portali  inserendo con attenzione il vostro NAP come riportato nel vostro sito web (nella pagina chi siamo ad esempio) e nella scheda Places. Ricordate che ottenere dei buoni link sul sito web porterà ad un miglioramento di riflesso anche sulla pagina places.

La seconda cosa da fare di grande importanza è collegare la scheda di Google+ Local a quella di Places, così facendo potrete convogliare sulla vostra scheda tutte le recensioni ricevute aumentando notevolmente il ranking.

Nel caso di strutture ricettive chiaramente ricoprono grande importanza le iscrizioni ai vari portali turistici come tripadvisor, booking.com, Venere e via discorrendo; anche le valutazioni degli utenti ricevute su questi portali hanno un grande peso nel ranking della scheda.

Posizionamento Local

Facciamo un punto della situazione, il posizionamento geolocalizzato è un fattore di grande importanza che non va trascurato soprattutto in ambito turistico ma non solo!

Riuscire a posizionarsi in Places o anche in SERP organiche fortemente geolocalizzate è startegicamente molto importante, sicuramente richiede un bel po’ di lavoro aggiuntivo ma non dobbiamo dimenticare che una strategia di questo tipo potrebbe essere estremamente remunerativa al pari di costose campagne social media o di posizionamento organico.

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