Gli urlatori di contenuti

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Pubblicato il 14 Ottobre 2013

Sì, il contenuto è sovrano. Fantastica notizia, non trovi?

Il contenuto è il carburante del tuo successo e un motore eccezionale per aumentare l’engagement: è la leva per il tuo marketing e la chiave per avvicinare i tuoi lettori. Più il contenuto è di qualità e meglio è.

C’è solo un problema in questa concezione basata sull’importanza del contenuto: il contenuto è re, ma senza lettori il re è solo.

Puoi creare un contenuto perfetto dal punto di vista delle informazioni, della presentazione e della grammatica, ma non troverà mai un pubblico da solo: oltre al re hai bisogno anche del “pedone“.

Ovvero di un piano strategico per trovare e far crescere il tuo pubblico.

I quaderni di Leonardo

Leonardo da Vinci ha firmato la Gioconda e l’Uomo Vitruviano, ma è stato anche uno dei più importanti inventori della storia.

Il grande Leonardo abbozzò molte idee – sottomarini ed elicotteri risalenti al 15° secolo – sul suo taccuino che non videro mai la luce. Ma avrebbero potuto cambiare il mondo di allora se fossero cadute nella mani giuste.

Questi schizzi ricchi di idee, in cui il contenuto era sicuramente re, non hanno avuto alcun valore fino al momento in cui non sono state mostrate a persone in grado di capire. E apprezzare.

Questo vale anche per te! Sei bravissimo, va bene, ma se il tuo lavoro non viene visto dalle persone giusto non sarà mai valorizzato.

Gli urlatori di contenuti

Scrivere bene è importante, ma devi saperti vendere e attrarre il tuo pubblico. Altrimenti chi leggerà i tuoi articoli?

Sei agli inizi, pubblichi un buon articolo, qualcuno del tuo pubblico-target lo legge e lo apprezza: hai conquistato un lettore, molto bene!

Le persone, però, di cui hai più bisogno ora sono quelle che diffonderanno la tua parola. Seth Godin, nel suo libro “Propagare l’ideavirus li definisce urlatori.

Alcuni grandi urlatori sono:

  • Guy Kawasaki (Promiscua).
  • Brian Clark (Potente).
  • Kim Kardashian (Promiscua).
  • Robert Scoble (Potente).

Alcuni urlatori sono potenti, hanno una grande base di fan che li seguono in ogni occasione. Altri sono promiscui, ovvero hanno una portata ampia come i primi ma il livello di attendibilità non è molto elevato.

Entrambi gli urlatori, sia i potenti che i promiscui, sono molto utili per diffondere i contenuti. Ogni nicchia ha i suoi urlatori di riferimento: basta identificarli e promuovere a loro i tuoi contenuti.

Raggiungere gli urlatori e farli parlare di te

Non è facile, ma neanche impossibile! Vuoi qualche idea? Ecco alcuni esempi per raggiungere i tuoi urlatori e farli parlare di te e dei tuoi contenuti:

  • Coinvolgili in un progetto: gli urlatori sono spesso interessati a iniziative e progetti, ma non hanno il tempo di portarli avanti. Coinvolgili in nuove iniziative, consenti loro di lavorare su progetti con altre persone e di scambiare conoscenze. Saranno contenti di aiutarti e ti porteranno in dote tutti i loro fan.
  • Conduci interviste o casi studio: intervista qualcuno che ha un business dedicato ai tuoi ascoltatori, chiedi come fanno marketing dei prodotti, cosa commercializzano e come. Queste notizie sono interessanti sia per te che per il tuo pubblico. E il tuo urlatore avrà un ritorno di immagine importante.
  • Sviluppa corsi o presentazioni per il loro pubblico: gli urlatori sono persone molto impegnate. Costruire e mantenere il pubblico richiede tempo, impegno, creatività e contenuti: offri qualcosa di prezioso che dia agli urlatori nuovi seguaci, offrigli contenuti che permettano di colmare il loro calendario editoriale.

Trovare un pubblico, soprattutto un grande pubblico, è un lavoro lungo che devi programmare se vuoi farti conoscere. Crea un piano editoriale, rendi i tuoi contenuti appetibili e soprattutto cerca di circondarti di urlatori: ti aiuteranno raggiungere un vasto pubblico.

Articolo liberamente tradotto da: 4 Proven Strategies for Finding a Wider Audience for Your Content

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