5 consigli per migliorare la comunicazione su Pinterest

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Pubblicato il 12 Aprile 2013
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Pinterest è uno dei social network che, cronologicamente parlando, è fra i più giovani (ormai diamo anche le età ai social come se fossero persone :D). Ma, anche se è nato da poco, ha già dei buoni numeri con se che attirano molti web marketers e aziende.

Secondo dati raccolti a Maggio 2012, che trovate in questa Slide, Pinterest conta 11.700.000 iscritti al proprio network (oggi sicuramente di più) ed è fra i 150 siti più visitati al mondo. Solo durante gennaio 2012, Pinterest ha raggiunto in Italia una crescita del 794%.

Tutte queste cifre attirano aziende e freelancer ma spesso si fa un uso sbagliato di questo fantastico strumento. Non si riescono ad utilizzare al 100% le potenzialità di Pinterest e si commettono diversi errori nelle strategie di comunicazione.

In questo post vedremo insieme come possiamo migliorare la comunicazione (sia aziendale che non) su Pinterest, migliorandone i risultati e ottimizzando le risorse a disposizione 😉

#1 Mai da solo!

Possiamo integrare Pinterest con altri social per favorire la visualizzazione e la condivisione dei nostri Pin.

Se siamo presenti su altri social network come, per esempio Facebook o Twitter, possiamo utilizzare questi ultimi per dare visibilità ai nostri Pin e al nostro profilo. In questo modo avremo maggiori probabilità di aumentare i nostri contatti e le nostre interazioni su Pinterest.

Un esempio di come applicare questo consiglio può essere la seguente strategia: ritagliamo una parte dell’infografica, che altrimenti uscirebbe sfocata e, nella descrizione dell’immagine, inseriamo il collegamento al Pin che abbiamo effettuato.

#2 Interagisci

Può sembrare un consiglio sciocco, però ci tengo a dartelo.

Non basta caricare Pin e creare Boards per comunicare con Pinterest. Mi è capitato di vedere profili di aziende che non fanno altro che cariche immagini e stop: nessun like, nessun repin, nessuna interazione.

E così non va bene: si dice che se Maometto non va alla montagna, la montagna va da Maometto. Ovvero se gli utenti non vengono da te devi essere tu ad andare dagli utenti. In che modo? Stuzzicandoli, invitandoli ad interagire.

La comunicazione, sui social (ma anche fuori dai social) è fra due persone: se l’altra non inizia, cominciatela voi.

 #3 Esser specifici

Dobbiamo cercare di specializzare il nostro account in una determinata tematica. Condividere contenuti di diversi temi non può che creare dei dubbi negli utenti.

L’utente medio di Pinterest che ti ha trovato perché cercava la parola ”Torta” ed entra sul tuo profilo e trova Pin di Calcio e Musica sicuramente sceglierà di non seguirti.

Specializzati nel campo in cui hai maggiori conoscenze o nel tuo hobby preferito. In questo modo sarai anche certo che, chi ti segue, ha più o meno le tue stesse passioni.

Partecipa pure alle board condivise, inserendo immagini e condividendo contenuti.

#4 Non essere troppo autoreferenziale!

Va bene usare Pinterest per promuovere i propri servizi e i propri prodotti, ma non bisogna esagerare.

Condividiamo anche immagini che troviamo sulla rete che non devono per forza esser collegate ai nostri lavori o ai nostri servizi.

Se, invece, siamo troppo autoreferenziali rischiamo di cadere nella monotonia e di non incuriosire nessuno. Perché un utente dovrebbe seguirci se condividiamo gli stessi contenuti che possiamo comodamente trovare sul nostro sito web?

#5 Usare gli hashtag

Un aspetto molto importante da considerare è l’utilizzo degli hashtag. Inserendo un hashtag (sono quelle paroline precedute da un #. Per esempio #ciaociao è un hashtag) nei commenti delle immagini che carichiamo, abbiamo maggiori possibilità di far trovare il nostro pin nel motore di ricerca interno di Pinterest.

E’ proprio questo lo scopo degli hashtag: catalogare, in questo caso, i pin per facilitarne la ricerca.

Utilizziamoli quando creiamo un pin ma stiamo attenti ad non abusarne: è consigliabile inserirne massimo 3 per ogni Pin. Un numero eccessivo potrebbe solamente causare problemi per l’utente.

In conclusione…

Risulta evidente come utilizzare Pinterest nella propria comunicazione aziendale sia indispensabile ormai. L’importante però è utilizzarlo nel modo corretto, evitando errori che possono danneggiare l’immagine aziendale (o personale).

Tu hai qualche altro consiglio da dare? Lasciare pure un commento.

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