Il colore nel webdesign

Rosso fragola
Tempo stimato di lettura: 3 minuti, 9 secondi
Pubblicato il 14 Marzo 2012

Vi siete mai chiesti quanto sia importante l’uso dei colori in un sito web? vi siete mai posti il quesito di quanto la cromia possa incidere sul peso visivo di una pagina html?

Spesso i webdesigner incominciano a sviluppare un sito partendo da un progetto, generalmente su foglio di carta ma non solo, anche attraverso l’uso di wireframe. Io stesso, con il mio tablet, ho scaricato di recente un’applicazione “iMockups” dove riesco a farmi un’idea sul genere di layout che intendo sviluppare in seguito.

Tuttavia, ad un certo punto sarà necessario prendere decisioni sul colore.
A volte può essere imposto dal cliente come per esempio il colore aziendale mentre in altre c’è libertà di scelta. I colori specifici possono far riconoscere subito un marchio, evocare sensazioni emotive e infine anche delineare categorie di prodotto.

I colori hanno un significato?

Che voi facciate il webdesigner, il tipografo o il fiorista i colori rappresentano prevalentemente queste tre cose:

  • significato affettivo
  • significato culturale
  • categorie di prodotto

Colori

Per esempio, il colore rosso?

Il colore rosso affettivamente significa: passione, calore, amore ed energia. Noi associamo il rosso al cuore che pulsa, il cuore con la spada raffigurato in molti tatuaggi o se andate nei paesi ispanici trovate quest’organo vitale rappresentato nelle icone sacre. Culturalmente significa: comunismo, rivoluzione, stop o pericolo.

La Piazza Rossa l’avete mai sentita nominare? Durante la rivoluzione russa per identificarsi tra loro, i ribelli combattevano con un fazzoletto rosso legato al collo o al braccio. In tema di ricorrenze nazionali ricordiamo attraverso il Risorgimento italiano e l’Unità d’Italia i mille uomini di Garibaldi con le loro giubbe rosse. Se precedentemente parlavamo di cuore ora abbiamo parlato di ciò che pompa ovvero il sangue. Il sangue in un corpo umano fa si che la nostra pressione possa essere alta o bassa, in causo di aumento di questa può portare ad un rossore in viso che noi associamo a timidezza.

Abbinato ad un prodotto può essere associato alla carne, bevande tipo la Coca-Cola, etc…
Ho citato Coca-cola, ma con questa bevanda non accomuno tutte le altre bibite anzi il Babbo Natale con la barba è una strategia ben mirata nel marketing aziendale, ma perchè un Babbo Natale vestito di rosso? La tradizione che narra di Santa Claus e San Nicola che era un vescovo e quindi vestito di rosso i quali dispensavano doni ai fanciulli viene rivista in chiave “Auguri Coca-Cola”
Rosso fragola

Misurate la temperatura al colore

E’ un metodo alternativo per i designer descrivere i colori in termini di “temperatura”.

Con questo termine indichiamo l’intensità e il tono di un colore come, per esempio, definire un colore “arancio caldo” o alternativamente un “blu freddo”. Se voglio creare un sito web per un’agenzia di viaggi esotici, il colore predominante che utilizzerò saranno il giallo e l’arancio, al contrario se creo un sito per un centro sciistico ad Asiago userò l’azzurro o il blu. Il colore bianco è il punto zero del nostro termometro.

Avete presente i filtri che usano i fotografi? Noi che siamo artisti del web possiamo usare Photoshop per giocare con le nostre foto. Provare ad andare sul menù e cliccare Immagini > Regolazioni > Filtro fotografico, di seguito possiamo poi divertirci.

Conclusioni

Abbiamo capito che il colore nel mondo della comunicazione non è importante solo nel packaging o in un’immagine coordinata ma lo è altrettanto per un sito, di qualsiasi categoria si voglia trattare, perchè nel momento in cui il linguaggio visivo e quello verbale si incontrano, fa scattare una profonda interpretazione di esso a livello inconscio.

Compiti per casa.

Provate a fare anche voi questi abbinamenti con il colore arancio, giallo, verde, viola e così via.
Createvi uno schema ed applicatelo alla propria bozza, il vostro sito allora comincerà a comunicare ancora meglio, abbinando però un giusto colore di testo ma di questo ne parleremo la prossima volta.

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