Oggi vorrei presentarti un font un po’ diverso dal solito: il Modern Pictograms.
Come suggerisce il nome, “pittogrammi moderni”, si tratta di un dingbat che rappresenta le icone più diffuse nel web 2.0.
Il Modern Pictograms è composto da 94 glifi, riportati tutti nell’immagine qui sotto, e può essere scaricato gratuitamente su Fontsquirrel.
Come utilizzare al meglio questo font?
I font di questo tipo possono essere utilizzati al posto delle icone tradizionali in tutti i progetti grafici, ma apportano una grande rivoluzione principalmente nell’ambito dello sviluppo web.
Negli ultimi tempi le icone stanno assumendo un ruolo sempre più importante nel web design, soprattutto a causa della moltitudine di dispositivi dai quali può essere fruito un sito: poco spazio a disposizione e tanti contenuti da inserire, in questi casi un’icona funziona più di tanti giri di parole.
Perché un sito possa fare la sua figura in tutti i contesti possibili, per renderlo perfetto e sfavillante tanto dal computer di casa quanto dal tablet o dal mini-smartphone, si sperimentano varie strategie.
Una di queste consiste nel caricare meno immagini possibili all’interno del sito, e soltanto quando sono davvero indispensabili: tutto ciò che può essere reso col codice DEVE essere reso col codice.
A questo punto entra in gioco il nostro font: invece che caricare tutte le immagini delle icone che vogliamo utilizzare, è sufficiente caricare il dingbat desiderato tramite il @font-face.
Dopo di che possiamo sbizzarrirci con tutti gli effetti che vogliamo direttamente dal foglio di stile.
Last but not least, non dobbiamo stare attenti alle dimensioni in relazione alla perdita di qualità dell’immagine. Essendo un font manterrà intatta la qualità a qualsiasi dimensione.
Vediamo alcuni esempi di siti web in cui le icone diventano protagoniste, e comunicano quanto le parole:
Ti piace questo font?
Utilizzi anche tu i dingbat nei tuoi progetti?
